Contrattazione sociale territoriale: seminario di studio organizzato dalla Federazione Pensionati Cisl di Puglia

Per Santelia ogni ulteriore ritardo rende lo stesso sindacato responsabile e colpevole tanto quanto le istituzioni

FNP - Si è svolto, nell’ambito del piano formativo regionale, il programmato incontro seminariale, rivolto ai componenti l’Esecutivo regionale della FNP, sul tema“Contrattazione sociale territoriale”.
Il Segretario Regionale FNP Puglia, Emanuele Castrignanò, nel presentare le finalità del seminario si è soffermato sulla necessità di riprendere l’azione sindacale ai diversi livelli, stante l’incalzare della crisi, le crescenti difficoltà economico-sociali, in particolare degli anziani, e, soprattutto, per smuovere l’inerzia di quanti amministrano ASL, Comuni, Province e Regione.
Per la Segreteria regionale ha introdotto i lavori la Segretaria Regionale FNP Puglia, Anna Maria Manelli, che partendo dai documenti approvati dagli Esecutivi Nazionali SPI-FNP-UILP il 4 aprile scorso si è soffermata sulla contrattazione sociale, sulla non autosufficienza e fisco.
Relativamente alla vertenzialità territoriale Manelli ha fatto riferimento al Documento elaborato dalla CISL di Puglia sul “rilancio del negoziato territoriale sul sistema fiscale locale” sottolineandone gli aspetti attinenti gli anziani e pensionati.
È toccato poi a Luigi Merolla, del Dipartimento Politiche Socio-Sanitarie della FNP Nazionale, analizzare i diversi aspetti della crisi soffermandosi ad analizzare i riflessi dei diversi tagli alla spesa per la protezione sociale, le inefficienze, gli sprechi e le difficoltà del sistema sanitario nazionale.
Al rigore deve fare seguito una politica per la crescita, per il rilancio produttivo ed occupazionale, ed in questa logica le politiche sociali, oltre che ammortizzare le pesanti diseguaglianze possono rappresentare occasioni di rilancio del sistema economico, promuovendo una crescita “intelligente, sostenibile e solidale”.
Merolla ha concluso il suo seguito ed apprezzato intervento rimarcando come ogni nostra azione debba servire ad affermare la centralità della persona.
L’interessante ed appassionato dibattito, sviluppatosi, è servito non solo a denunciare carenze, ritardi e inefficienze dell’intero comparto socio-sanitario, nelle diverse realtà territoriali, ma anche a rivendicare azioni nei confronti degli Enti locali, Asl, e Regione, che vedano alla testa del movimento dei pensionati le stesse Confederazioni CGIL-CISL-UIL.
Ha, così, concluso l’intensa giornata di studio il Segretario Generale della FNP di Puglia Giusepe Santelia il quale, sulla base di quanto emerso e richiesto dai partecipanti, si è impegnato a coinvolgere SPI e UILP per un’azione sindacale, sempre più unitaria e maggiormente diretta dalle Confederazioni, da sviluppare nei confronti delle naturali controparti, sui temi oggetto di vertenzialità e contrattazione territoriale. “Ogni ulteriore indugio, ogni ulteriore ritardo, rende lo stesso sindacato responsabile e colpevole tanto quanto le istituzioni”.