Ddl lavoro: Bonanni, modifiche solo su allungamento tempi ammortizzatori. Sul resto, meno si tocca meglio è
Per il leader della Cisl "nuova economia e rilancio solo se pagheremo meno le tasse, meno l´energia, se avremo piu´ infrastrutture, se avremo tutto ciò che oggi è disorganizzato"
CISL PUGLIA - "Questa riforma non risponde a quello che si era detto dall´inizio, e cioe´ che da queste norme ci sarebbero stati piu´ posti di lavoro. C´e´ stato un approccio ideologico da parte del governo, come se agire su questo ambito potesse creare le condizioni di una nuova economia, di un rilancio". E´ il giudizio espresso dal Segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni dai microfoni del Gr Rai in vista dell´approvazione definitiva della riforma del lavoro oggi alla Camera.
Bonanni ha tenuto a ribadire che "la nuova economia, il rilancio si realizzera´ solo se pagheremo meno le tasse, meno l´energia, se avremo piu´ infrastrutture, se avremo tutto cio´ che oggi e´ disorganizzato".
Quanto alle modifiche alla riforma, promesse dal governo e richieste dai partiti di maggioranza, Bonanni e´ netto: "Solo sul tema degli ammortizzatori sociali bisognerebbe allungare i tempi per utilizzare il nuovo criterio dell´Aspi, proprio per non creare difficolta´ ai lavoratori. Sul resto, meno si tocca e meglio e´; d´altronde il ministro Fornero vuol toccare solo per peggiorare".
Il Ministro Fornero, ospite di Radio anch´io, ha subito replicato al Segretario della Cisl precisando che "sono i parlamentari che hanno chiesto modifiche e il ministro come ha ascoltato il sindacato è disposto ad ascoltare chiunque. Questa riforma - ha sottolineato il ministro - apre un percorso positivo. Se qualcosa dovrà essere aggiustata, la aggiusteremo", ma "sempre con il consenso dei partiti che appoggiano il Governo". Secondo Fornero, bisogna "porsi di fronte alle norme con spirito aperto per monitorare e vedere che i risultati siano quelli attesi" e "correggere" poi, eventualmente, "qualcosa".
FONTE CISL.IT