Manifestazione unitaria a Taranto, le proposte del sindacato per contrastare la crisi
CISL TARANTO - “Contrastare la crisi – Programmare lo sviluppo. Le proposte del sindacato ionico a sostegno del lavoro, del welfare e per lo sviluppo del territorio tarantino”: è lo slogan della manifestazione provinciale unitaria organizzata da Cgil, Cisl, Uil per sabato 30 maggio 2009 a Taranto.
Un corteo, che si preannuncia molto partecipato, di lavoratori, pensionati, giovani, donne, disoccupati, studenti – 15 pullman del CTP partiranno dai Comuni della provincia - sfilerà partendo alle ore 9.30 dal Piazzale antistante l’ingresso principale dell’Arsenale MM., proseguirà lungo via Di Palma, Piazza Maria Immacolata, via D’Aquino e si concluderà in Piazza della Vittoria, dove sarà tenuto il comizio conclusivo.
Nel corso del comizio, per dare rilievo alla scansione tematica delle proposte di Cgil, Cisl e Uil – crisi, sviluppo, welfare – prenderanno la parola Aloisio Marasco, Rsu Uil/Ilva, Valentina Petraro, Rsu Cgil/Tct, Augusto Bussetti, componente di Segreteria dei Pensionati Cisl, mentre le conclusioni saranno di Vera Lamonica, Segretario nazionale della Cgil.
Un Attivo unitario dei Quadri e Delegati di Cgil, Cisl e Uil territoriali e, a seguire, decine di assemblee nei luoghi di lavoro, nelle Leghe e nei Comuni del territorio, hanno preceduto la manifestazione cui, finora, hanno ufficialmente aderito Provincia, Comune capoluogo, Camera di Commercio, Confindustria, Confcommercio.
Va scongiurato il rischio che la provincia di Taranto venga ulteriormente messa in difficoltà a causa delle scelte della politica economica del Governo che – sostengono Cgil, Cisl e Uil territoriali – in questi mesi ha pesantemente tagliato le risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate, destinate al Mezzogiorno.
Sulla piattaforma rivendicativa del Sindacato confederale di Taranto, tutte le forze sociali, economiche e le istituzioni ioniche sono chiamate al confronto e all’unità, per contrastare la crisi e costruire insieme lo sviluppo del territorio.
Le testate giornalistiche, radio e televisive in indirizzo, sono particolarmente invitate ad intervenire.
CGIL CISL UIL - TARANTO