Fim Lecce: certificazioni Inps; cosa cambia

FIM - Dopo un lungo percorso il Legislatore ha disposto il collegamento in rete dei medici curanti nonché la trasmissione telematica delle certificazioni all´INPS, per i lavoratori del settore privato.

Fino ad oggi*:
Se eri costretto ad assentarti dal lavoro per cause di malattia o infortunio non sul lavoro, dovevi rivolgerti al tuo medico, il quale rilasciava il certificato attestante la diagnosi della malattia e la prognosi, in altre parole il periodo di assenza dal lavoro.
Il certificato era in duplice copia, una indicante la prognosi e la diagnosi per l´INPS, l´altro con la sola prognosi per l´azienda. I certificati dovevi consegnarli o recapitarli con raccomandata A/R in questo modo:

• Avvisare l´Azienda anche telefonicamente entro il 1° giorno di assenza;
• Inviare il certificato entro il 2° giorno all´Azienda e all´INPS.

Da oggi cosa cambia:
• Avvisare l´Azienda anche telefonicamente entro il 1° giorno di assenza; (come prima)
• a partire dal 3 aprile 2010, data di entrata in vigore della nuova normativa, i medici del SSN (Servizio Sanitario Nazionale) sono tenuti a trasmettere all´INPS, per il tramite del SAC (Sistema di Accoglienza Centrale), il certificato di malattia “on line” del lavoratore rilasciandone copia cartacea all´interessato.
• L´INPS mette a disposizione dei datori di lavoro, sul proprio sito internet, funzioni di consultazione e di stampa dei certificati con accesso riservato tramite codice PIN.
• E´ consigliabile al lavoratore recarsi dal medico curante con documenti di riconoscimento (carta identità, codice fiscale...).

Va comunque precisato che queste nuove disposizioni sono entrate in vigore dal 3 aprile ma è probabile che alcuni medici non siano nelle condizioni di eseguire la nuova procedura. Quindi in questo caso varrà ancora la “vecchia” modalità come sopra ricordata*.

L´INPS metterà a disposizione anche del lavoratore il servizio di consultazione e stampa dei dati relativi ai propri certificati trasmessi dal medico curante accedendo al portale INPS www.inps.it previa autorizzazione e attribuzione di un PIN.

Per ogni ulteriore e più precisa informazione rivolgetevi alle RSU FIM CISL di fabbrica.