Servizio 118 alla Sanità Service: Cisl Fp, indispensabile garantire la continuità agli attuali dipendenti e volontari

Nota di Aldo Gemma e Massimo Ferri della segreteria Cisl Fp Taranto Brindisi

[Cisl Taranto Brindisi, Cisl Fp]

Appare caduto, dalle dichiarazioni del Presidente Emiliano, il veto del vertice politico regionale sull’affidamento del Servizio di Emergenza Urgenza 118 alla Sanità Service. E’ una soluzione che, ove fosse confermata, ha sempre trovato tutti d’accordo (la Cisl Fp lo ha scritto e formalizzato più volte anche nel grande Convegno sull’argomento) perlomeno coloro che avevano a cuore, oltre un servizio efficiente per la comunità, il destino degli attuali operatori, sia essi dipendenti che volontari. Qualunque sia la soluzione continuiamo a sostenere con fermezza la necessità di garantire a tutti gli operatori (autisti soccorritori, infermieri, ecc.) che, con documentazione certa, assicurano da anni il servizio, l’internalizzazione all’interno di un contenitore organico che possa dare certezze alle condizioni di lavoro e garanzie di funzionalità ed efficienza ai cittadini. Con altrettanta fermezza siamo, però, contrari ad un corso di formazione per sole poche unità, così come definito dalla Asl di Taranto con la delibera 1655-2019 che, senza stabilire la priorità di partecipazione a coloro che da anni garantiscono il servizio, costituiranno il pretesto per l’iscrizione di parenti ed amici, attribuendo a chi il soccorso lo ha visto solo in tv, una situazione di indebito vantaggio a danno degli attuali lavoratori. Sono dunque in grande fermento gli Operatori (dipendenti e volontari) di tutte le province pugliesi, che attendono con ansia che la politica possa rendere giustizia e stabilizzare chi da anni è un dipendente senza diritti o è costretto a fingersi volontario, ma in realtà lavorando in nero e pagato con buoni pasto o buoni benzina. E’ opportuno rammentare che gli operatori, fra cui gli autisti-soccorritori, sono tutti “professionisti” estremamente preparati a cui si richiedono prestazioni e responsabilità straordinarie, ma inseriti in un sistema frammentato, eterogeneo o addirittura “delirante”, come definito dagli stessi responsabili del settore della Regione Puglia. Come Cisl Fp sosterremo, con la consueta trasparenza, l’opportunità di affidamento che si dimostri essere più veloce, fieri di aver sin dall’inizio ed in completa solitudine, reso finalmente visibile chi, un sistema oscuro, aveva relegato nell’ombra.