Tari, Cisl e Adiconsum Lecce: mitigare le tariffe per le fasce più fragili
[Cisl Lecce, Adiconsum]
Nella giornata di oggi, martedì 19 maggio 2020, Cisl Lecce e Adiconsum Cisl Lecce hanno trasmesso ai Sindaci della provincia di Lecce e, per loro tramite, ai gestori del servizio rifiuti, una richiesta ai fini di una agevolazione sulla tariffa TARI in favore dei nuclei familiari in situazione economicamente svantaggiata, così come auspicato dall’ Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente con apposita deliberazione del 5 maggio scorso. “In questo particolare periodo di emergenza sanitaria da Covid-19 tante delle famiglie del nostro territorio hanno visto erosa la propria capacità di liquidità e sono aumentati i casi di povertà sociale e di coloro che sempre più spesso si rivolgono agli Enti caritatevoli per ricevere aiuto e beni di prima necessità. Negli ultimi mesi abbiamo registrato una crescente difficoltà a far fronte alle esigenze della vita quotidiana cui una famiglia non può sottrarsi per i beni di prima necessità, il costo utenze e gli adempimenti tributari” hanno dichiarato Antonio Nicolì, Segretario generale Cisl Lecce e Lucio Guida, Presidente Adiconsum Cisl Lecce. “Per tali ragioni abbiamo richiesto ai Sindaci del nostro territorio di voler far proprio l’invito di Arera, prevedendo l’introduzione, nell’ambito delle tariffe per la gestione integrata dei rifiuti, di alcuni fattori di “mitigazione” in favore delle fasce più fragili della popolazione, nei limiti del necessario equilibrio economico e finanziario degli Enti Locali. Ciò sarebbe importante segnale per tanti nostri concittadini che vivono con difficoltà e paura il perdurare di uno stato di emergenza e le sue ripercussioni sull’intero tessuto sociale, economico e produttivo”.
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