Agroalimentare, bonifica e forestazione per lo sviluppo della Puglia

La Fortuna, Segretario generale Fai Cisl regionale: lettera al Consiglio e alla Giunta
[Cisl Puglia]
In una lettera inviata ai componenti del Consiglio regionale e agli assessori della Giunta regionale, il Segretario generale della Fai Cisl Puglia, Antonio la Fortuna osserva che “La Puglia è la prima regione in Italia per occupazione nella filiera agroalimentare con oltre 250mila lavoratori dipendenti, con tassi di crescita a due cifre in termini di esportazione ed una forte capacità turistica che poggia saldamente sull’indubbia attrazione eno-gastronomica nei nostri Territori. E su queste potenzialità che la Fai Cisl Puglia vuole scommette senza esitazioni. Serve un patto tra mondo delle imprese, parti sociali, istituzioni, per rilanciare gli asset strategici di questi comparti e dare spazio alle grandi potenzialità inespresse dei nostri territori che insieme garantiscono il 30% del Pil pugliese. Dobbiamo tutti partecipare a un grande cambiamento che interroghi il nostro modo di pianificare il futuro della Regione, di come tutelare l’ambiente, la salute e al contempo come sostenere crescita e sviluppo. Una sfida da affrontare con le lavoratrici e i lavoratori della forestazione, certo, ma anche della bonifica, dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura. La Fai Cisl Puglia considera strategico promuovere politiche strutturali in grado di coniugare la cura, lo sviluppo e la manutenzione del territorio e proprio il ruolo della forestazione e quello dei consorzi di bonifica sono la chiave di volta per governare la transizione ecologica, per contrastare lo spopolamento delle aree interne e rurali ed affrontare i cambiamenti climatici. Una sfida, questa, che vede coinvolti direttamente anche i Consorzi di bonifica attraverso la realizzazione di opere per il contrasto al dissesto idrogeologico, bacini per la raccolta e conservazione della risorsa idrica, attraverso un’attività continua di manutenzione e ammodernamento delle infrastrutture che deve assicurare servizi efficienti all’intero comparto agricolo e alimentare Pugliese. Gli ingenti investimenti di questi anni, riservati ai Consorzi di bonifica e al settore della forestazione soprattutto tramite il PNRR, devono rappresentare importanti opportunità occupazionali e incentivare nuovi percorsi professionali per i 360 Operai a tempo determinato dell’Arif e per gli oltre 150 dei Consorzi di bonifica. La Fai Cisl Puglia continua ad affermare il valore della bonifica e della forestazione come servizio essenziale al settore primario e come tutela del territorio, impedendo che leggi di riordino o peggio ancora pretestuosi commissariamenti ne stravolgano la natura” conclude La Fortuna.
In allegato il testo completo della missiva
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