Inas Cisl: visita in Puglia del neo Presidente Gigi Petteni
Il neo Presidente dell’Inas Cisl nazionale Gigi Petteni, appena eletto alla guida del patronato cislino, ha fatto tappa in Puglia per incontrarne gli operatori e ascoltare dalla loro viva voce le problematiche che ogni territorio incontra nel lavoro quotidiano. Durante la giornata di lavoro a Bari, Petteni ha apprezzato l’introduzione del Presidente regionale dell’Inas Puglia, Giovanni Quagliarella, che ha sviluppato la sua relazione sui dati relativi all’operato del patronato regionale: “l’Inas in Puglia tiene nonostante i tagli del Governo nazionale sulle pratiche che sono un servizio efficace e accessibile soprattutto alle fasce di cittadini più deboli”. Inoltre, ha spiegato Quagliarella, il patronato deve fare i conti con l’insufficiente dotazione di personale che, ogni giorno, accoglie centinaia di utenti alle prese con la difesa e la promozione dei diritti previdenziali e socio-assistenziali. L’Inas Cisl, ha ricordato Quagliarella, si occupa di posizioni pensionistiche, disoccupazione, malattie professionali, congedi, richieste di ammortizzatori sociali e permessi di soggiorno. Nel corso della mattinata sono intervenuti i responsabili delle strutture territoriali dell’Inas a Bari, Foggia, Taranto, Brindisi e Lecce per illustrare la situazione pratica che gli addetti si trovano ad affrontare ogni giorno per risolvere le istanze dei cittadini. “Il lavoro di squadra che gli operatori dell’Inas compiono quotidianamente – ha osservato la Segretaria generale della Cisl Puglia, Daniela Fumarola – è il risultato di un sistema ben oleato che da qualche anno applichiamo in Cisl: la persona al centro di ogni nostra attività, che si tratti di vertenze sindacali, di assistenza fiscale o pensionistica. La professionalità e la competenza dei nostri operatori parte da lontano affidandosi alla formazione continua della Cisl, in tutte le proprie declinazioni”. Petteni, nelle sue conclusioni ha espresso “grande soddisfazione per il clima di partecipazione trovato a Bari con tutti i dipendenti” auspicando “la già avviata costruzione condivisa di un rapporto basato sulla rappresentanza, la solidarietà e la centralità del territorio per poter continuare a garantire la tutela a tutti i cittadini che ogni giorno affollano le nostre sedi. Un plauso particolare – ha argomentato Petteni – va ai nostri operatori che, nonostante siano in numero insufficiente per portate a compimento le richieste dei cittadini, con dedizione offrono risposte e servizi di pubblica utilità su materie fondamentali per la vita delle persone”.
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