Consiglio generale Cisl Puglia, Fumarola: Draghi prosegua nel suo lavoro
Castellucci: la Puglia regione trainante per il Mezzogiorno
[Cisl Puglia]
“L'auspicio della Cisl è che Draghi prosegua nel suo lavoro. Le proposte della Cisl al Governo sono finalizzate alla gestione dell’emergenza e alle prospettive future con un nuovo Patto sociale per la crescita e lo sviluppo del Paese”. Lo ha detto Daniela Fumarola, Segretaria confederale della Cisl nazione, durante il Consiglio generale della Cisl Puglia a Bari su ‘Il Pnrr nelle strategie di sviluppo della Puglia’. “Occorre proseguire sulla strada del Pnrr – ha aggiunto – poiché è un’occasione imperdibile per tutto il Paese e maggiormente per il Sud, anche per le condizionalità che sono state emesse: giovani, donne e Sud. Noi abbiamo una grandissima responsabilità: quella di far ripartire il nostro Paese, lo dobbiamo fare utilizzando al meglio le risorse del Pnrr, ma anche le risorse aggiuntive disponibili in tutte le regioni”. Nella relazione introduttiva ai lavori odierni, il Segretario generale della Cisl regioale, Antonio Castellucci, ha spiegato che “il lavoro svolto dalla Cisl Puglia insieme alle federazioni e alle Cisl provinciali sul Pnrr, che abbiamo affrontato in quest’ultimo anno, è importante e prosegue tuttora. Abbiamo incontrato diversi assessori regionali, che hanno dato disponibilità nell’affrontare le varie problematiche, ma soprattutto abbiamo provato a dare una spinta maggiore anche ai rapporti con la Regione Puglia. Questo confronto ha contribuito, oltre a fare analisi, anche a fare delle proposte come organizzazione sindacale. Naturalmente siamo all’inizio del lavoro perché sappiamo che il Pnrr arriverà fino al 2026, ma è fondamentale la programmazione, il confronto e, da parte della Regione, il recepimento delle proposte. Abbiamo rafforzato questo percorso attraverso il protocollo dell’8marzo che abbiamo sottoscritto unitariamente con Anci, Upi, Regione. La Cisl ha sempre definito la Puglia una regione trainante per il Mezzogiorno, ci crediamo fino in fondo. Ma non dimentichiamo che le amministrazioni pubbliche hanno anche difficoltà di progettazione per il Pnrr perché sono carenti di figure professionali. Per questo siamo al fianco delle istituzioni per lavorare insieme. Il momento è particolare, complesso. Serve responsabilità e avviare un percorso di sana lealtà in termini di collaborazione” – ha concluso Castellucci. Durante i lavori è intervenuto il docente di Economia e Finanza dell’Università di Bari, Giuseppe Coco, che riguardo al Pnrr ha sottolineato quanto sia “un’occasione unica negli ultimi 30 anni per riprendere a fare gli investimenti che sono mancati, in parte per le difficoltà di finanza pubblica che abbiamo attraversato, in parte per delle scelte sbagliate, nel senso che abbiamo privilegiato costantemente la spesa corrente rispetto alla spesa in conto capitale”.
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