Trasporti, Cisl: l’abbonamento integrato è un primo passo ma necessario un biglietto unico

[Cisl Puglia]

“Per migliorare il nostro sistema di trasporti dovremmo arrivare a mettere in campo un biglietto unico realizzando il cosiddetto ‘door to door’ per i viaggiatori rispetto alla meta che intendono raggiungere in Puglia, ma anche per avvantaggiare in generale numerosi pendolari, studenti e lavoratori”. Lo scrivono i Segretari generali della Cisl Puglia, Antonio Castellucci, e della Fit Cisl regionale (Federazione dei Trasporti), Franco Spinelli. “L’abbonamento integrato ferroviario – automobilistico, approvato dalla Regione Puglia per le Società concesse di trasporto regionale (Ferrovie del Gargano Srl, Ferrotramviaria SpA, Ferrovie Appulo Lucane Srl, Ferrovie del Sud Est) è un traguardo raggiunto dopo numerose segnalazioni di utenti, che lamentavano disagi nella fruizione di mobilità ferro – gomma. Decisione che di fatto però, peserà con un costo aggiuntivo del 5% sull’importo di ogni abbonamento. Ricordiamo, che il biglietto unico integrato nei trasporti è, in realtà, una idea della Fit Cisl Puglia datata nel tempo, ripresa costantemente in varie occasioni con la Cisl pugliese. È del 2018 un convegno organizzato proprio dalla Fit con la partecipazione della Cisl Regionale, dell’Assessorato alla Mobilità Puglia e dei Responsabili delle maggiori aziende di trasporto, pubbliche e private, del territorio. In quell’occasione Cisl e Fit proposero l’integrazione modale dei trasporti, ovvero un consorzio di imprese ferroviarie in Puglia e un gestore unico delle infrastrutture (RFI), che avrebbe favorito, nonché facilitato, l’obiettivo del biglietto integrato; ovvero, mettere a sistema le diverse modalità di trasporto sotto un’unica regia”. “E’ auspicabile e necessario un confronto sempre più serrato con il Governo regionale per arrivare a percorsi condivisi – insistono Castellucci e Spinelli – anche per una efficiente integrazione della mobilità pugliese con il trasporto aereo, affinché la nostra regione, con i suoi quattro aeroporti, possa essere più agevolmente visitata da turisti nazionali e internazionali, per il suo patrimonio culturale e paesaggistico; un sistema che, se messo a rete, potrà solo migliorare le condizioni di viaggio dei visitatori e di chi si muove per lavoro, secondo criteri di sostenibilità, attraverso il coordinamento delle istituzioni; anche se turismo e trasporti sono un binomio essenziale per la crescita sociale ed economica della nostra regione”. “Da qualche anno abbiamo sollecitato la Regione Puglia alla creazione di un’applicazione digitale che integri tutte le modalità di trasporto presenti sul territorio – concludono – e che offra specie ai turisti tutte le opportunità per conoscere meglio la nostra regione”.