Lavoro e formazione, Castellucci: servono investimenti mirati per ridurre il divario tra domanda e offerta

[Cisl Puglia]
“Uno dei principali problemi che il mercato del lavoro regionale continua ad affrontare è il divario tra domanda e offerta di competenze. È fondamentale sensibilizzare i giovani affinché scelgano percorsi di formazione e istruzione in linea con le reali esigenze del mondo del lavoro”. Così Antonio Castellucci, Segretario generale della Cisl Puglia riguardo il report odierno del sistema camerale. “Secondo gli ultimi dati del 4 marzo di UnionCamere, in Puglia vi è un’elevata richiesta di lavoratori qualificati e diplomati professionali, pari a 120.700 unità. Tra i settori con le maggiori opportunità occupazionali vengono evidenziati principalmente ristorazione, costruzioni, agroalimentare e logistica. Nel 2024, il settore della ristorazione ha registrato 28.200 richieste di lavoro, con una difficoltà di reperimento pari al 46%. Un problema analogo si riscontra nell’edilizia, dove la difficoltà di individuare lavoratori formati ha raggiunto il 51% in Puglia e quello della trasformazione agroalimentare il 48%. Nel comparto logistico, invece, sono stati richiesti 11.760 lavoratori, di cui il 33% difficili da reperire. Per colmare questi divari, come CISL regionale chiediamo alla Regione Puglia di potenziare i percorsi formativi e di specializzazione, adottando strategie mirate per migliorare l’occupabilità dei giovani e garantire un uso più efficace delle risorse destinate alla formazione. Un’adeguata preparazione professionale ha inoltre un impatto positivo sulla sicurezza sul lavoro, un tema prioritario per la Cisl. La sfida più grande per i giovani oggi è affrontare l’ingresso nel mercato del lavoro con consapevolezza e con il giusto supporto delle famiglie. Evidenziamo, inoltre, l'importanza di un lavoro di qualità, fondato su partecipazione, contrattazione, salute, sicurezza e stabilità, oltre che su competenze e adeguata preparazione. Per questo, con tutte le strutture della Cisl, siamo da tempo attivamente impegnati nelle scuole pugliesi con iniziative mirate a sensibilizzare sul tema della salute e sicurezza e con i nostri sportelli lavoro, strumenti essenziali per supportare e orientare scelte professionali consapevoli tra le nuove generazioni, che rappresentano i lavoratori, le lavoratrici, gli imprenditori e le imprenditrici del futuro" – conclude Castellucci. La CISL Puglia continuerà ad adoperarsi affinché le istituzioni e il mondo produttivo adottino politiche efficaci condivise per ridurre il divario tra formazione e lavoro, garantendo opportunità reali di crescita e sviluppo per il territorio.